Thales Alenia Space è platinum sponsor dell'edizione 2023 della UK Space Conference, che si svolgerà dal 21 al 23 novembre a Belfast, Irlanda del Nord. La conferenza, organizzata con il patrocinio dell'Agenzia spaziale britannica (UKSA), riunisce i principali attori del settore spaziale, tra cui industrie, istituzioni, ricercatori, università e agenzie. Al nostro stand, i team presenteranno le più recenti soluzioni nei campi dell'esplorazione lunare, delle telecomunicazioni e dell'osservazione della Terra, e in particolare del monitoraggio ambientale.

Ritorno permanente sulla Luna

©ESA

Oltre 50 anni dopo l’ultima missione del programma Apollo, tutti gli sguardi sono di nuovo, e più che mai, rivolti verso la Luna. L’anno scorso la missione Artemis I è stata un immenso successo. Questa missione iniziale senza equipaggio ha permesso di convalidare il corretto funzionamento della navicella, in previsione della partenza della prossima missione con astronauti a bordo, alla fine del 2024. Artemis II orbiterà intorno alla Luna, senza posarsi al suolo. Si dovrà attendere il 2025 e la missione Artemis III perché l’umanità rimetta di nuovo il piede sulla Luna. Gli ingegneri di Thales Alenia Space sono molto orgogliosi di partecipare all’avventura della capsula Orion fornendo i sistemi termomeccanici del Modulo di servizio europeo (ESM).

Dopo la fornitura di gran parte del volume abitabile della Stazione spaziale internazionale (ISS), Thales Alenia Space è diventata uno dei principali fornitori della futura stazione spaziale cislunare Gateway. Leader mondiale nel settore dei moduli pressurizzati, la società è un partner industriale di spicco per il Lunar Gateway, una stazione spaziale di 40 tonnellate metriche per cui forniremo i moduli pressurizzati ESPRIT e I-HAB, sviluppati per l’Agenzia spaziale europea (ESA), e il modulo HALO, per Northrop Grumman.

Lunar Gateway © Thales Alenia Space

In parallelo, i nostri team sono attualmente impegnati nella progettazione di shelter lunari, moduli abitativi basati sull’architettura domotica che assicureranno la disponibilità delle risorse vitali (acqua, energia, ecc.), in stoccaggio o prodotte direttamente sulla superficie della Luna. Queste infrastrutture dovranno permettere ai futuri occupanti di vivere e lavorare in piena sicurezza in un ambiente confortevole. I lavori fanno parte di un ampio contratto per uno studio di fattibilità realizzato per conto dell’Agenzia spaziale italiana (ASI), finalizzato a immaginare soluzioni per permettere una presenza umana di lungo periodo sul suolo selenico, nell’ambito del programma Artemis della NASA.

L’azienda fornisce inoltre i primi due moduli di Axiom, la prima stazione spaziale commerciale del mondo. Fabbrichiamo anche tutti i moduli cargo pressurizzati delle navette di rifornimento Cygnus, che trasportano due volte all’anno diverse tonnellate di cibo, forniture varie, acqua, carburante, pezzi di ricambio ed esperimenti scientifici agli equipaggi dell’ISS.

Un'ampia gamma di applicazioni offerte dai sistemi di osservazione della Terra

L’intelligence spaziale

Numerosi paesi hanno acquistato i nostri sistemi spaziali in grado di fornire immagini molto precise grazie al nostro know-how, unico in Europa, degli strumenti sia ottici che radar, ad alta e altissima risoluzione. Lo scoppio di nuovi conflitti ad alta intensità impone varie riflessioni sull’utilizzo delle risorse spaziali di osservazione, come quello combinato di sistemi ottici e radar ad altissime prestazioni. L’intelligence potrà inoltre basarsi su nuove tecnologie, come le costellazioni di osservazione ottica e/o radar ad alta rivisitazione. Thales Alenia Space ha lanciato di recente la sua soluzione di osservazione della Terra “All-In-One”, una costellazione di microsatelliti dotata delle più sofisticate capacità radar, ottiche e per il segmento di terra, in grado di offrire un livello estremamente elevato di rivisitazione, risoluzione e reattività per una sorveglianza quasi in tempo in reale.

Monitoraggio ambientale

Thales Alenia Space nel Regno Unito partecipa a due importanti missioni nel settore del monitoraggio ambientale: MicroCarb e FLEX.

MicroCarb: la prima missione europea di monitoraggio del carbonio atmosferico

MicroCarb © Thales Alenia Space

MicroCarb è una missione franco-britannica, il cui prime contractor è l'Agenzia spaziale francese CNES, volta a dimostrare come la scienza basata sullo spazio può contribuire a una migliore comprensione del ciclo del carbonio, fondamentale alla vita. Il satellite MicroCarb è progettato per monitorare in modo estremamente accurato il diossido di carbonio (CO2) presente nell'atmosfera terrestre e rivelare le variazioni associate ai flussi di carbonio tra le fonti di emissione (ad esempio, le città) e i pozzi di assorbimento (foreste, oceani…) nel mondo intero. Una speciale modalità di scansione consentirà di disegnare la mappa della ripartizione del CO2 tra le città a cui è imputabile la maggior parte delle emissioni globali.

MicroCarb è il primo satellite a completare l'intera campagna di test sotto la direzione di Thales Alenia Space UK, un passo avanti di questa importante missione verso il lancio previsto nel 2024.

FLEX: monitoraggio fitosanitario dallo spazio

FLEX © Thales Alenia Space

Da oltre 800 chilometri dalla Terra, la missione Fluorescence Explorer (FLEX) dell'Agenzia spaziale europea (ESA) raccoglierà informazioni sulla salute della vegetazione mondiale misurando la debole luminosità emessa dalle piante quando trasformano il diossido di carbonio e la luce del sole in carboidrati ricchi di energia. Le informazioni raccolte saranno utilizzate per migliorare la nostra comprensione della circolazione del carbonio tra le piante e l'atmosfera, nonché degli effetti della fotosintesi sui cicli del carbonio e dell'acqua. Questa missione di monitoraggio fitosanitario assume oggi particolare importanza in quanto la crescita demografica mondiale comporta la necessità di un aumento costante della produzione alimentare destinata all’uomo e agli animali.

In qualità di prime contractor, Thales Alenia Space è a capo di un consorzio che comprende alcune sue filiali e partner del settore spaziale. Thales Alenia Space UK si occupa del sistema di propulsione del satellite e dell'assemblaggio, integrazione e test (AIT). Thales Alenia Space in Spagna fornirà il sottosistema di radiofrequenza, compresi i transponder in banda X e S, mentre RUAG contribuisce alla progettazione e alla produzione della piattaforma.

FLEX trasporterà lo strumento Floris (FLORescence Imaging Spectrometer), sviluppato sotto la responsabilità di Leonardo, per disegnare la mappa della fluorescenza della vegetazione in tutto il mondo e quantificare l'attività di fotosintesi e lo stress delle piante.

Riduzione del divario digitale e connettività per tutti

Come complemento alle infrastrutture terrestri, i sistemi di telecomunicazioni satellitari sono in grado di fornire diversi tipi di servizi (telediffusione, radiodiffusione, Internet ad altissima velocità) a favore della connettività e dell'uscita dall'isolamento digitale per tutti.

Abbiamo progettato e realizzato satelliti basati sulla nostra nuova piattaforma Spacebus NEO con sistemi di propulsione elettrici, che consentono agli operatori di aumentare la capacità e la flessibilità di utilizzo del carico utile. Spacebus NEO è perfettamente indicata per offrire una connettività in banda larga satellitare ultra-veloce e contribuire colmare il divario digitale ovunque nel mondo. EUTELSAT KONNECT VHTS è uno dei satelliti basati su questa piattaforma.

EUTELSAT KONNECT VHTS: messa in servizio riuscita

EUTELSAT KONNECT VHTS © Thales Alenia Space/Imag[IN]

Il più potente satellite mai realizzato in Europa, EUTELSAT KONNECT VHTS, è entrato in servizio nell’ottobre 2023 per offrire connettività fissa e mobile in Europa, Africa del Nord e Medio Oriente, anche a servizi governativi. Fornirà un accesso a Internet ultra-veloce in tutta l'Europa, in particolare nelle regioni attualmente isolate chiamate "zone bianche", con un servizio simile a quello di una rete a fibra ottica in termini di performance e di costi. Rilasciando istantaneamente una capacità pari a 500 Gbps in tutta l'Europa, il sistema EUTELSAT KONNECT VHTS contribuirà notevolmente a colmare il divario digitale. Il satellite si distingue per il suo carico utile costituito da tecnologie disruptive sviluppate con il sostegno del governo francese, attraverso il CNES e il Programma d'Investimenti del Futuro (PIA), e dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA). Il payload comprende, in particolare, un processore digitale estremamente efficace, cha saprà combinare la flessibilità nell’assegnazione della capacità, un utilizzo ottimale dello spettro e l’implementazione progressiva della rete di terra.

Space INSPIRE: una soluzione su misura per gli operatori

Space INSPIRE © Thales Alenia Space

L’anno scorso Thales Alenia Space si è aggiudicata come prime contractor sei satelliti per telecomunicazioni, di cui cinque basati sulla nostra nuova soluzione Space INSPIRE, una pionieristica soluzione definita tramite software, estremamente flessibile e riconfigurabile in orbita, che ha pienamente convinto operatori come SES, Intelsat, Arabsat ed Eutelsat.

I sottosistemi di propulsione dei nostri satelliti Spacebus NEO (SES-17, ASTRA 1P, SATRIA, EUTELSAT KONNECT, EUTELSAT KONNECT VHTS, Amazonas Nexus) e Space INSPIRE sono progettati e integrati in Thales Alenia Space nel Regno Unito.

Vorreste saperne di più sulle nostre soluzioni? Venite a trovarci durante l'evento allo stand B10, Hall 1 al Belfast International Conference Centre.