Verso uno spazio sostenibile

Prevenzione e salvaguardia dell'ambiente spaziale

Verso uno spazio sostenibile

Prevenzione e salvaguardia dell'ambiente spaziale

La sostenibilità nello spazio è diventata un tema strategico di primaria importanza per tutti i nostri stakeholder, dalle istituzioni ai clienti commerciali, dagli investitori ai cittadini del mondo intero. Da sempre i programmi spaziali svolgono un ruolo importante per garantire l’evoluzione sostenibile del nostro pianeta, ad esempio raccogliendo, nell’ambito del programma di sorveglianza dell’ambiente Copernicus, dati essenziali sugli ambienti terrestri, marini e atmosferici, allo scopo di gestire in modo più efficace le catastrofi legate al cambiamento climatico. Oggi l'attenzione si sposta sull’utilizzo sostenibile dello spazio. Con l’aumento esponenziale del numero di satelliti in orbita intorno alla Terra, è ormai indispensabile ottimizzarne la durata di vita in servizio per evitare di ingombrare le orbite cimiteriali e di eliminare i detriti spaziali esistenti. La nostra azienda contribuisce anche alla prevenzione e alla tutela dell’ambiente spaziale, oltre che di quello terrestre.

SPACE DEBRIS- PREVENZIONE

Image of Solar Array deployment swot
©Thales Alenia Space / Imag[IN]

Thales Alenia Space si occupa da tempo della prevenzione dei detriti spaziali. In Francia i nostri esperti hanno lavorato con l’agenzia spaziale CNES e altri partner per elaborare la Legge francese sulla riduzione dei detriti spaziali, considerata come testo normativo precursore a livello internazionale.

La proliferazione dei detriti spaziali potrebbe condannare definitivamente alcune orbite e impedire il lancio di missioni di osservazione della Terra essenziali per il monitoraggio ambientale. Per questo dobbiamo garantire regole comuni per evitare la proliferazione.

Thales Alenia Space partecipa in modo attivo al dibattito e alla definizione di esigenze comuni e internazionali in materia di Coordinamento e gestione del traffico spaziale, sia nell’ambito della European Cooperation for Space Standardization (ECSS) che dell’Organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO), che sta elaborando regole applicabili da tutti i paesi per garantire la parità di condizioni per tutti gli attori del settore spaziale. Questi ultimi, compresa Thales Alenia Space, si sono riuniti in occasione del Forum economico mondiale nell’ottobre 2021 per esprimersi collettivamente su questo argomento tramite la Dichiarazione relativa ai detriti spaziali (Space Industry Debris Statement) allo scopo di incitare la comunità internazionale a ridurre e prevenire al massimo, per quanto possibile, la creazione di nuovi detriti.

Sviluppiamo inoltre elementi costitutivi tecnologici che permetteranno una conoscenza più approfondita dell’attività in questo ambiente e una gestione più sostenibile dei satelliti in orbita.

Ad esempio, la missione oceanografica SWOT, condotta in modo congiunto dall’Agenzia spaziale francese CNES e dalla NASA, sarà la prima ad essere progettata fin dall’origine con un sottosistema per il rientro atmosferico controllato a fine vita che eviterà la creazione di detriti. Per quanto riguarda Iridium NEXT, abbiamo lavorato in stretta collaborazione con il nostro cliente, fin dalla fase di progettazione, per definire una strategia di deorbitazione adeguata in modo da sostituire in sicurezza il satellite della generazione precedente. Abbiamo predisposto in anticipo un adeguato livello di sicurezza per evitare qualsiasi rischio potenziale di collisione ed assicurare così una transizione agevole. Infine, applichiamo anche le soluzioni “Design 4 Removal & Servicing” sui nuovi satelliti del programma europeo Copernicus, allo scopo di facilitarne la rimozione da parte di un’apposita missione denominata “Active Debris Removal” (ADR), in caso di avaria grave che ne impedisca la deorbitazione a fine vita.

…E TUTELA

Studiamo inoltre soluzioni destinate ad anticipare la fine vita dei satelliti sviluppando innovativi veicoli di servizio in orbita che eseguiranno direttamente nello spazio un’ampia gamma di operazioni robotizzate: mantenimento della posizione spaziale, rifornimento di carburante, riparazione o aggiornamento per l’estensione della vita operativa. Thales Alenia Space ha già convalidato a terra, nell’ambito del suo progetto EROSS (European Robotic Orbital Support Services), tutte le tecnologie chiave per assicurare il servizio in orbita. Guidiamo attualmente il progetto europeo EROSS+ per eseguire test in orbita di queste tecnologie. Questi nuovi veicoli contribuiranno a rendere lo spazio più sostenibile.

“Non può esserci un piano B, perché non c’è un pianeta B”

Polar bear on ice
©Shutterstock

Pronunciata per la prima volta dall’ex-segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-moon, questa frase è oggi ancora più attuale. Il riscaldamento globale riguarda tutti, nel momento in cui ognuno di noi deve agire per preservare l’unico pianeta che abbiamo. C’è speranza, perché disponiamo delle soluzioni tecnologiche necessarie per attenuare l’impatto del riscaldamento globale e proteggere le popolazioni del mondo intero. In quest’ottica, i satelliti sono più che mai un elemento critico dell’equazione.

In sintesi, il nostro motto “Space for life” ispira le nostre attività a favore di una Terra e di uno spazio sostenibili. Noi di Thales Alenia Space saremo quindi orgogliosi di contribuire attivamente all’utilizzo sostenibile dello spazio e di fare parte di questo impegno collettivo, a fianco dei partner dell’intero ecosistema spaziale e degli altri settori.