Cannes, 30 giugno 2025 – Thales Alenia Space, una joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), è stata selezionata dall’Agenzia delle grandi imprese in Francia (DGE) e dall’Agenzia spaziale francese (CNES) per sviluppare un dimostratore laser per le telecomunicazioni a elevatissima produttività nell’ambito del piano di investimento del 2030 del governo francese
Denominato SOLiSS – per Service Optique de Liaisons Spatiales Sécurisées (servizio di collegamento ottico sicuro con lo spazio) – questo progetto mira a dimostrare la sostenibilità tecnica e finanziaria di un servizio ottico per le telecomunicazioni che dipenda dai satelliti geostazionari.

SOLiS © Thales Alenia Space/ E.Briot
Questo servizio è stato progettato per rendere le reti intercontinentali più resilienti in un periodo in cui si registra un numero crescente di atti di sabotaggio che prendono di mira i collegamenti in fibra ottica terrestri e sottomarini. I satelliti geostazionari offrono una soluzione efficace ed economicamente vantaggiosa per il trasferimento ultrasicuro di grandi quantità di dati tra due utenti sulla Terra, garantendo velocità di trasmissione elevatissime, fino a un terabit al secondo, indipendentemente dalle distanze e dalle perturbazioni atmosferiche.
SOLiSS utilizza le tecnologie sviluppate dal progetto di telecomunicazioni ottiche (CO-OP), sostenuto dal governo e guidato da CNES e da un gruppo di 17 PMI e grandi aziende, e si basa sui risultati delle dimostrazioni effettuate per il progetto VERTIGO, finanziato dalla Commissione europea.
Thales Alenia Space guiderà il consorzio del progetto SOLiSS, composto da grandi e medie imprese del settore (Safran Data Systems, Bertin Technologies, Exail, Keopsys), PMI (Cedrat Technologies), startup (OGS Technologies, Reuniwatt) e un centro di ricerca (ONERA), la maggior parte dei quali ha già collaborato al progetto CO-OP.
SOLiSS ha in programma lo sviluppo di un payload per telecomunicazioni ottiche e una stazione di Terra pilota progettati per dimostrare le comunicazioni laser a elevatissima velocità. In conformità con un memorandum d'intesa tra Thales Alenia Space e l'operatore Hellas Sat, firmato nel 2024, questo payload sarà trasportato sul satellite geostazionario per le telecomunicazioni Hellas Sat 5, mentre la stazione di Terra pilota sarà posizionata presso il teleporto dell'operatore a Cipro. Questa stazione comunicherà con la stazione FROGS del CNES, già operativa presso l'Osservatorio della Costa Azzurra sulla costa del Mediterraneo.
Partendo dai risultati del progetto CO-OP, SOLiSS posizionerà i produttori francesi – grandi e medie imprese, PMI e startup - in prima linea nelle telecomunicazioni spaziali per la terza decade degli anni 2000, mentre indirizzano i loro sforzi per affrontare le sfide inerenti la sicurezza, la resilienza, la velocità di trasmissione dei dati e l'interoperabilità in orbita multipla (tra stazioni di Terra, costellazioni e satelliti geostazionari).
“Siamo lieti di iniziare lo sviluppo del payload per il sistema di telecomunicazioni ottiche, che segna un fondamentale passo avanti verso la creazione di una rete ottica sicura e a elevatissima produttività” - ha dichiarato Alcino De Sousa, Vicepresidente Esecutivo per le Telecomunicazioni di Thales Alenia Space - “I progetti di comunicazione laser via satellite come SOLiSS sono destinati a inaugurare una nuova era nei servizi di telecomunicazione, promuovendo lo sviluppo di reti di comunicazione multi-orbita”.
A proposito dell’ottica dello spazio libero
L'ottica dello spazio libero (FSO) sta rapidamente diventando lo standard per la trasmissione dati nello spazio, offrendo velocità di trasmissione di gran lunga superiori, dell'ordine di un terabit al secondo rispetto alle poche decine di gigabit al secondo degli attuali sistemi di comunicazione satellitare. Si prevede che questa tecnologia rivoluzionerà le infrastrutture di telecomunicazione spaziali, così come la fibra ottica ha trasformato le comunicazioni qui sulla Terra.
Il progetto VERTIGO della Commissione europea, i progetti CO-OP, DYSCO (Démonstration et sYstème SatCom Optique) e ora SOLiSS del CNES si incentrano sulla ricerca e lo sviluppo, cercando di dimostrare collegamenti ottici spaziali a velocità di trasmissione elevatissima dei dati attraverso l'atmosfera per collegare una moltitudine di utenti attraverso orbite multiple, strutture a Terra e applicazioni.
Questi sviluppi dimostrano che la tecnologia delle telecomunicazioni ottiche è adatta a una serie di applicazioni end-to-end, tra cui l'accesso universale a Internet, la trasmissione diretta e permanente di dati dai satelliti per l'osservazione della Terra, i collegamenti privati ai centri dati e il backup della fibra ottica terrestre in caso di crisi.
Riducendo il numero di satelliti necessari, l'ottica dello spazio libero contribuirà a rendere le infrastrutture orbitali più sostenibili, limitando al contempo il disordine spaziale.
A proposito di Thales Alenia Space
Forte di un’esperienza ultra-quarantennale e di un insieme unico di competenze, expertise e culture, Thales Alenia Space offre soluzioni economicamente vantaggiose nel campo delle Telecomunicazioni, Navigazione, Osservazione della Terra, gestione ambientale, Esplorazione, Scienza e Infrastrutture orbitali. Sia l’industria privata che governativa conta su Thales Alenia Space per progettare sistemi satellitari che forniscano connessione e posizionamento ovunque e in qualsiasi luogo, monitoraggio del nostro pianeta, potenziamento della gestione delle sue risorse ed esplorazione del nostro Sistema solare e oltre. Thales Alenia Space considera lo spazio come un nuovo orizzonte, che consente di migliorare e rendere più sostenibile la vita sulla Terra. Una joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), Thales Alenia Space insieme a Telespazio forma, inoltre, la partnership strategica “Space Alliance”, in grado di offrire un insieme completo di servizi. Nel 2024 la società ha realizzato un fatturato consolidato di 2,23 miliardi di euro e ha circa 8.100 dipendenti in 7 Paesi con 15 siti in Europa.