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Thales Alenia Space: contribuisce da oltre 50 anni all'avventura dei lanciatori europei

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Thales Alenia Space: contribuisce da oltre 50 anni all'avventura dei lanciatori europei

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    La nostra elettronica al servizio del cuore del lanciatore, del suo sistema di salvaguardia e del suo sistema di tracciamento

    Thales Alenia Space contribuisce da oltre 50 anni all'industria europea dei lanciatori, dal lanciatore Europa alla famiglia Ariane e ai lanciatori Soyouz e Vega. L’azienda è diventata, in pochi anni, il principale fornitore di molti equipaggiamenti elettronici sviluppati e prodotti in Belgio. Dal 2017 la filiale spagnola completa la gamma di prodotti ‘made by Thales Alenia Space’ dedicati ai lanciatori europei.

    Un know-how che risale agli anni 1970

    Quando lo sviluppo di Ariane è stato deciso dal Consiglio dei Ministri europei riunitosi a Bruxelles sotto la presidenza belga, il 3 luglio 1973, Thales Alenia Space aveva già una soluzione teorica "banco di controllo" ereditata da Europa III. Queste conoscenze hanno permesso alla società di ottenere rapidamente nuovi contratti per lo sviluppo e la produzione di equipaggiamenti elettronici imbarcati. È l'inizio dell'avventura di Thales Alenia Space con Ariane. Una storia che, dopo Ariane 1, ha continuato fino ad oggi con Ariane 6 e si è estesa a Soyouz e Vega.

    Thales Alenia Space: principale fornitore di equipaggiamenti elettronici per Ariane 5

    I 23 equipaggiamenti forniti da Thales Alenia Space e montati a bordo di ogni Ariane 5 rappresentano il 50% dell'elettronica del lanciatore. Sono essenziali perché garantiscono la distribuzione dell'elettricità a bordo, il pilotaggio degli ugelli per mantenere il lanciatore nella sua traiettoria, il calcolo della sua posizione nello spazio, la separazione degli stadi e l'apertura del cappuccio di protezione dei satelliti durante il volo nonché il sistema di salvaguardia del lanciatore in caso di traiettoria errata. Thales Alenia Space ha prodotto in Belgio più di 5.000 equipaggiamenti per i lanciatori Ariane costruiti fino ad ora.

    Contemporaneamente, in quanto fornitore europeo dei sistemi di controllo per lanciatori, Thales Alenia Space fornisce ad Arianespace la maggior parte di banchi di controllo della famiglia dei lanciatori Ariane 1-5, compreso quello più importante, che effettua le verifiche finali e la preparazione al decollo.

    Thales Alenia Space a bordo di Ariane 6

    Nel 2017 l'elettronica di Thales Alenia Space sale a bordo di Ariane 6. In Belgio l'azienda è responsabile dello sviluppo del sistema di salvaguardia e dell'elettronica di comando del sistema di orientamento degli ugelli di Ariane 6. Ariane 6 è una novità per Thales Alenia Space, a cui viene affidato lo sviluppo, in Spagna, del trasmettitore di telemetria del nuovo lanciatore europeo. Questo trasmettitore trasferisce a terra i dati emessi dal lanciatore per tutta la durata della missione di lancio.

    Nell'aprile del 2018 il CNES aveva selezionato la Space Alliance, formata da Telespazio e Thales Alenia Space, per effettuare l'estensione del sistema di comunicazione a fibra ottica (STFO) del Centro Spaziale Guyanese (CSG), spazioporto europeo in Guyana Francese, e in particolare del nuovo complesso di lancio dedicato ad Ariane 6. Il sistema di comunicazioni STFO agisce in quanto interfaccia tra i banchi di test di lancio e i satelliti durante le varie fasi della campagna di lancio negli impianti del CSG, compreso il rifornimento del satellite, l'incapsulamento del satellite nella carenatura del lanciatore e le operazioni sulla rampa di lancio. Questo sistema, in servizio dagli anni '90, è stato esteso e migliorato per adeguarsi alle richieste dei clienti di Ariane 6. Il CNES si occupa del segmento di terra del CSG. Telespazio Francia, in quanto prime contractor, e Thales Alenia Space Spagna, in quanto subappaltatore, hanno competenze complementari utili al progetto nel campo dell'ingegneria di sistema, delle reti di comunicazione, dei software, delle frequenze radio e delle fibre ottiche, nonché delle operazioni e della manutenzione del sistema STFO attuale. Queste attività, iniziate nel 2018, sono in fase di finalizzazione.

    Thales Alenia Space: unico fornitore europeo a bordo di Soyouz

    Il lanciatore russo Soyouz conta sulle competenze di Thales Alenia Space anche per il suo sistema di salvaguardia, che è stato montato sui razzi vettori Soyouz lanciati dalla Guyana francese e permette di neutralizzare il lanciatore in caso di traiettoria errata.

    Thales Alenia Space fornisce inoltre a Soyouz degli equipaggiamenti di bordo: dal 2011 vengono equipaggiati ogni anno da due a quattro lanciatori Soyouz. L'azienda fornisce inoltre il Sistema Ripetitore Passivo PRS, che permette una comunicazione tra i payload a bordo e i sistemi di controllo a terra prima del lancio.

    Thales Alenia Space è anche responsabile del montaggio di 3 antenne relè verso i radar Bretagne1, Bretagne2 e Adour2 in Guyana. Queste antenne sono necessarie per la verifica del corretto funzionamento del sistema di salvaguardia, sia a livello della localizzazione che dei telecomandi quando il lanciatore è sulla rampa di lancio.

    VEGA, ultimo della serie dei lanciatori

    In Belgio e in Spagna Thales Alenia Space partecipa inoltre alla realizzazione del lanciatore europeo VEGA. I team belgi partecipano al sistema di navigazione inerziale del lanciatore VEGA mentre i team spagnoli hanno appena vinto il contratto per le fasi iniziali di sviluppo di un trasmettitore TDRS di telemetria del lanciatore, destinato a migliorare il sistema di telemetria di VEGA trasferendo i dati attraverso satelliti geostazionari. Il nuovo sistema permetterà di trasmettere i dati di telemetria ad una costellazione di satelliti geosincroni dedicata, che invierà poi il segnale alle stazioni a terra. Questo dispositivo migliorerà notevolmente la comunicazione tra la terra e il lanciatore, permettendo la trasmissione continua dei dati di telemetria lungo tutta la traiettoria del lanciatore. Sarà compatibile con la versione attuale del lanciatore VEGA e facilmente adattabile alle future evoluzioni del lanciatore, come la versione VEGA-C.

    Copyrights: ©ESA/CNES/ARIANESPACE - ©ESA/S. Corvaja - ©ESA/J. Huart - ©ESA/M. Pedoussaut