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Thales Alenia Space al salone di Le Bourget 2025

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Thales Alenia Space al salone di Le Bourget 2025

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    Dal 16 al 22 giugno i nostri esperti vi danno appuntamento al salone di Le Bourget per presentarvi l'insieme delle nostre tecnologie al servizio dell'ambiente, della sovranità spaziale degli Stati, della riduzione del divario digitale e della connettività per tutti, senza dimenticare le soluzioni di assistenza per la geolocalizzazione, la scienza e l'esplorazione spaziale.

    Lo spazio per osservare e proteggere

    Come potremmo vivere in un mondo privo di sistemi di osservazione della Terra? Da parecchi anni i satelliti, destinati sia a missioni di oceanografia che di meteorologia o di monitoraggio ambientale, sono diventati essenziali per i cittadini di tutto il mondo. I dati da essi forniti alla comunità scientifica permettono in effetti di capire meglio i fenomeni climatici che governano il nostro pianeta. In occasione dell'evento, i nostri team metteranno in risalto vari grandi programmi, tra cui Copernicus, Meteosat Terza Generazione (MTG), SWOT (Surface Water and Ocean Topography) o il progetto Carb-Chaser, prima costellazione francese di rilevamento delle emissioni di CO₂ di origine antropica.

    Copernicus: al servizio del monitoraggio ambientale europeo

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    Copernicus © Thales Alenia Space

    Il programma Copernicus della Commissione europea è il più ambizioso al mondo nel suo genere, con 12 famiglie di satelliti che osservano la Terra, la sua topografia, mari, laghi e oceani, le regioni polari... Copernicus include anche strumenti per la climatologia e la misurazione delle emissioni di CO₂, che consentono tra l'altro lo sviluppo di nuove applicazioni a favore della biodiversità e di un'agricoltura più sostenibile. Questo programma di ampia portata permette all'Europa di anticipare meglio gli effetti del cambiamento climatico, contribuendo alla tutela e alla preservazione del nostro pianeta. I satelliti e i segmenti di terra vengono costruiti per l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) da prime contractor europei. Thales Alenia Space partecipa a 11 delle 12 missioni del programma.


    A dicembre, il satellite di osservazione terrestre Sentinel-1C è stato lanciato con successo da Arianespace e nel 2025 dovrebbe essere raggiunto in orbita da Sentinel-1D, attualmente nelle nostre camere bianche a Cannes, Francia. Quest'anno consegneremo a OHB il carico utile per il primo satellite CO2M, la cui missione consiste nell'analizzare le emissioni di CO₂ prodotte dall'uomo. A gennaio 2025 l'ESA ha richiesto a OHB un terzo satellite, il cui carico utile sarà costruito da Thales Alenia Space, come i primi due. Oltre a CO2M, la nostra azienda interviene in altri programmi di monitoraggio delle emissioni di CO₂.

    Missioni complementari di misurazione delle emissioni di CO₂

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    CO2M © OHB

    Carb-Chaser opererà in sinergia con i programmi europei esistenti dedicati alla misurazione delle emissioni di carbonio, come MicroCarb e CO2M. Mentre MicroCarb è una missione scientifica per valutare i flussi di CO₂ su scala globale e CO2M misurerà la CO₂ di origine antropica su scala regionale, Carb-Chaser monitorerà le emissioni su scala locale. I dati di Carb-Chaser saranno impiegati anche unitamente ai dati del programma CO2M per compilare inventari atmosferici e monitorare i progressi diretti al perseguimento degli obiettivi climatici.


    Queste tre missioni, per quanto distinte, si completeranno e si manterranno a vicenda per fornire un quadro globale e integrato delle emissioni di carbonio e per sostenere gli sforzi internazionali nel ridurre l'impatto delle attività umane sul clima.

    Meteorologia 3.0 con Meteosat Terza Generazione

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    MTGI 1 © Mathieu Persan

    Thales Alenia Space è il prime contractor per il programma Meteosat Terza Generazione (MTG), che comprenderà sei satelliti, quattro per imager e due per le sonde atmosferiche, e rivoluzionerà la meteorologia migliorando la precisione delle previsioni.


    MTG-I1 è stato lanciato nel 2022 e ha fornito le sue prime immagini della Terra nel 2023, superando le prestazioni delle generazioni precedenti. Gli apparecchi di imaging sono dotati di rilevatori di fulmini, mentre i modelli per le sonde atmosferiche realizzano una cartografia 3D dell’atmosfera.


    Il primo satellite di rilevazione atmosferica (MTG-S1), costruito da OHB, sarà lanciato quest'anno. Una volta che i sei satelliti MTG saranno operativi, l'Organizzazione europea per l’esercizio dei satelliti meteorologici, EUMETSAT, offrirà i servizi di previsione meteorologica più avanzati al mondo.

    SWOT: mappatura di oceani, fiumi e laghi

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    SWOT © Thales Alenia Space/ ImagIN

    Thales Alenia Space è anche un leader mondiale nel campo dell'altimetria spaziale. I nostri radioaltimetri sono a bordo dei più importanti satelliti di oceanografia del mondo. Il più recente è SWOT, un satellite franco-americano lanciato nel 2023, che rivoluzionerà i settori dell'oceanografia e dell'idrologia continentale. Lanciato per iniziativa congiunta dell'Agenzia spaziale francese (CNES) e della NASA, il satellite è stato realizzato da Thales Alenia Space, principale partner industriale, in collaborazione con il Jet Propulsion Laboratory. Questa meraviglia tecnologica permetterà di studiare il 90% delle acque della superficie terrestre: laghi, fiumi, bacini idrici e oceani.


    Quando la missione SWOT sarà completata, il satellite effettuerà un rientro controllato nell'atmosfera per evitare la generazione di detriti spaziali, dimostrando un forte impegno per l’uso sostenibile dello spazio.

    Stratobus: a metà strada tra un satellite e un drone

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    Stratobus © Thales Alenia Space/ Briot

    Stratobus, un vero e proprio concentrato di innovazioni, sarà presentato al salone di Le Bourget. Complemento perfetto del satellite tradizionale, questa piattaforma stratosferica autonoma multi-missione è a metà strada tra il drone e il satellite. Il dispositivo, destinato a missioni localizzate, è progettato per operare a 20 chilometri di altitudine, al di sopra dei jet-stream e del traffico aereo. È stato creato per applicazioni regionali, civili e/o militari, in vari settori, quali le telecomunicazioni, la navigazione o l'osservazione.


    Grazie a una tecnologia di rottura, la sua messa in servizio non richiede un lanciatore. Stratobus sarà in grado di soddisfare le esigenze degli organi di sicurezza e di difesa proponendo ad esempio una soluzione di sorveglianza permanente in una determinata zona di copertura regionale. Stratobus, perfetto complemento del programma Copernicus, sarà inoltre utilizzato per applicazioni di monitoraggio ambientale, in particolare la sorveglianza dell'inquinamento o il rilevamento degli incendi...

    Lo spazio per connettersi

    3 linee di prodotti su misura per gli operatori

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    Space INSPIRE © Thales Alenia Space/ Briot

    Thales Alenia Space propone varie linee di prodotti in grado di rispondere, in modo personalizzato, alle nuove aspettative del mercato delle telecomunicazioni. Da un'offerta basata sulla piattaforma Spacebus 4000 B2, particolarmente adatta agli operatori regionali, a Spacebus NEO, che integra le soluzioni VHTS (Very High Throughput Satellites) per offrire accesso a Internet ad altissima velocità a livello mondiale, passando per la nuova linea di prodotti interamente digitale e riconfigurabile in orbita geostazionaria, Space INSPIRE, Thales Alenia Space offre, di volta in volta, risposte concrete agli operatori, al servizio della connettività, della mobilità e della riduzione del divario digitale.


    Thales Alenia Space è stata inoltre la prima azienda a proporre un trattamento interamente digitale dei carichi utili a livello di terabit. La nostra azienda è anche l'unico costruttore di satelliti a dotare i propri carichi utili di un potente processore digitale di quinta, e, tra breve, sesta generazione.

    Costellazioni e approccio multi-orbita

    Thales Alenia Space, che ha già realizzato 3 costellazioni, è inoltre uno dei leader mondiali in materia di costellazioni operative per garantire la complementarità delle esigenze per le orbite medie o basse.


    I satelliti di telecomunicazioni sono essenziali per la connettività e la sovranità. La complementarità multi-orbita GEO/MEO/LEO sembra essere il modello scelto dagli operatori e il concetto di usi multipli si è affermato sul mercato, in particolare nel campo delle costellazioni. La flessibilità a bordo dei satelliti per la riconfigurazione delle missioni in orbita è diventata una priorità per i grandi operatori. Oltre alle esigenze commerciali individuate, gli Stati iniziano a prendere in considerazione queste soluzioni, come nel caso dell'iniziativa della costellazione IRIS2, il progetto faro dell'Unione europea, o di LEO-PNT dell'Agenzia spaziale europea, che rafforzerà le prestazioni, la precisione e l'integrità della costellazione di navigazioni satellitare Galileo.

    Lo spazio per tutelare e difendere

    Numerosi paesi hanno scelto di affidarsi al know-how di Thales Alenia Space in materia di sistemi di telecomunicazioni militari o duali per accompagnare le forze armate nei teatri delle operazioni. Nel campo dell'osservazione della Terra dedicata ad applicazioni di sorveglianza, Thales Alenia Space propone carichi utili ottici e radar ad alta e altissima risoluzione, allo stato dell'arte della tecnologia, nonché soluzioni di costellazioni che riuniscono precisione e alta rivisitazione, coniugando il meglio delle tecnologie ottiche e radar associate a un segmento di terra multifunzione.

    Un approccio basato sull'alta rivisitazione per una sorveglianza quasi in tempo reale

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    IRIDE © Thales Alenia Space

    Thales Alenia Space ha saputo avvalersi di questa esperienza nell'ambito dei sistemi di osservazione ottica e radar, ma anche delle costellazioni "telecom" per posizionarsi su nuovi mercati dedicati alla sorveglianza dell'ambiente spaziale o all'osservazione della Terra ad alta rivisitazione.

    A titolo di esempio, la nostra azienda fornirà 13 satelliti per la costellazione di osservazione italiana IRIDE: 12 satelliti basati sulla tecnologia SAR (Synthetic Aperture Radar) e un satellite basato sulla tecnologia ottica ad alta precisione.

    IRIDE è un programma pionieristico di osservazione della Terra, che utilizzerà una serie di strumenti e tecnologie di rilevamento differenti, dall’imaging a microonde con sensori radar a quello ottico a varie risoluzioni spaziali e in diverse gamme di frequenza. Supportato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano e gestito dall’ESA in collaborazione con l’Agenzia spaziale italiana, questo programma offrirà opportunità senza precedenti per il monitoraggio ambientale, la gestione delle risorse e la sostenibilità.

    Thales Alenia Space ha inoltre lanciato ALL-IN-ONE, una soluzione di osservazione innovativa che combina il meglio delle nostre capacità ottiche e radar per garantire un’alta frequenza di rivisitazione e una capacità di monitoraggio ideale per la sorveglianza quasi in tempo reale, sia di giorno che di notte e in qualsiasi condizione meteorologica. Questa soluzione, molto innovativa, è stata scelta dall'Indonesia nel 2023.

    Nuove sfide legate alla sovranità in Europa e nel resto del mondo

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    ALL-IN-ONE © Thales Alenia Space

    In Europa, con lo scoppio di nuovi conflitti ad alta intensità, constatiamo l'emergenza di nuove esigenze, in particolare nel settore della difesa, delle telecomunicazioni, dell'osservazione e della navigazione satellitare. Negli ultimi mesi, osserviamo, sia in Europa che nel mercato dell'export, che numerose nazioni si rivolgono agli industriali europei del settore spaziale per ottenere mezzi e sistemi destinati a garantire la loro sovranità nello spazio, in particolare in aree geografiche come l'Asia, il Medio Oriente o il Sud America.

    ALL-IN-ONE è sicuramente una delle soluzioni di sorveglianza in grado di rispondere alla domanda delle nazioni e dei governi del mondo intero che desiderano proteggere la propria sovranità spaziale.

    L'attesissima costellazione IRIS2

    IRIS2, futura costellazione di satelliti di telecomunicazioni sicure, sarà il nuovo programma faro imprescindibile per un'Europa spaziale autonoma e sovrana.

    Il sistema sarà costituito da 282 satelliti, di cui 264 in orbita bassa (1200 km) e 18 in orbita media (8000 km), in grado di comunicare tra loro grazie a comunicazioni ottiche intersatellitari e a un approccio di sistema multi-orbita.

    IRIS2 sarà utilizzata per fornire servizi di telecomunicazioni governative sicure per la protezione civile o la gestione delle emergenze, delle comunicazioni per la difesa e la sicurezza, nonché servizi commerciali per le imprese B2B.

    Oltre alla connettività, IRIS2 sarà la colonna portante di altre infrastrutture spaziali in Europa (osservazione, navigazione) e fungerà da relè per la trasmissione dei dati.

    Questo sistema duale è basato su una tecnologia di rottura rispetto agli altri sistemi, con il pieno controllo dei dati e un livello di sicurezza superiore che risponde alle nuove sfide della cybersicurezza. L'intelligenza del sistema, dotato di una connettività 5G nativa, si baserà su carichi utili con antenne attive che consentono un puntamento preciso e l'ottimizzazione della potenza su specifiche aree geografiche.

    Grazie alla realizzazione di 3 costellazioni e all'emergenza di nuove tecnologie, Thales Alenia Space è pronta a mettere il suo know-how al servizio di questo programma indispensabile per la sovranità spaziale e l'autonomia dell'Europa.

    Lo spazio per viaggiare e navigare

    Galileo Second Generation

    Galileo Second Generation © Thales Alenia Space

    All'avanguardia della navigazione satellitare in Europa, Thales Alenia Space è prime contractor del sistema EGNOS, attualmente in servizio, fornisce i segmenti di terra di missione per le 2 generazioni di costellazioni Galileo e realizza 6 dei 12 satelliti per Galileo Seconda Generazione.
    Thales Alenia Space è inoltre l'unica azienda a implementare sistemi di navigazione (SBAS, satellite based augmentation system) nel mercato dell'export basati sull'eredità di EGNOS: in Corea con KASS e in Africa nell'ambito della cooperazione con l'ASECNA. L'azienda aveva infatti consegnato all'agenzia spaziale sudcoreana KARI un sistema per la fornitura di servizi "Safety of Life" destinati in particolare ad applicazioni aeronautiche, entrato in servizio all'inizio del 2024.


    In parallelo, implementiamo varie stazioni di terra MEOLUT Next dedicate ai servizi di ricerca e salvataggio (Search and Rescue) in diversi paesi nel mondo intero.


    I nostri team collaborano con l'ESA per fornire una soluzione globale per il dimostratore orbitale LEO-PNT (Low Earth Orbit Positioning Navigation and Timing). Questa costellazione funzionerà in modo combinato con Galileo e altri sistemi di navigazione satellitare per assicurare una precisione di posizionamento centimetrica, robustezza, resistenza alle interferenze e agli attacchi per furto di identità (spoofing), nonché bassa latenza (acquisizione ultrarapida). LEO-PNT si rivolge ad applicazioni emergenti, quali veicoli ad alto livello di autonomia (offrendo una copertura continua in aree urbane dense), i sistemi aerei e marittimi senza pilota (UAS/MUS) o la sincronizzazione delle reti di telecomunicazioni 5G/6G terrestri.

    La geolocalizzazione al servizio dell'Internet delle cose (IoT)

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    Kineis © Thales Alenia Space - Kinéis - HEMERIA

    Thales Alenia Space si è avvalsa delle sue competenze in materia di costellazioni e di sistemi di navigazione per posizionarsi su nuovi mercati che richiedevano nuove capacità in termini di navigazione e geolocalizzazione, come Kinéis, la prima costellazione francese dedicata all'Internet delle cose (IoT).


    Con Kinéis non esisteranno più aree non coperte: il sistema garantirà la copertura del 100% della superficie terrestre, incluso l’85% delle zone non coperte dalle reti terrestri. La costellazione offre capacità di trasmissione dati in quasi tempo reale, a bassa potenza e a bassa velocità, per oggetti connessi ovunque essi si trovino. Thales Alenia Space è architetto di sistema e responsabile della realizzazione dei carichi utili di questa costellazione, che comprende 25 nanosatelliti, tutti lanciati con successo tra la metà del 2024 e l'inizio del 2025.

    Moonlight: futura rete di telecomunicazioni e navigazione intorno alla Luna

    Affinché la Luna diventi una base avanzata efficace per l'esplorazione spaziale, è necessario disporre prima di un'infrastruttura di navigazione e telecomunicazioni affidabile e sicura. Questo è l'obiettivo del programma Moonlight, guidato dall'ESA, a cui Thales Alenia Space contribuisce sviluppando il segmento spaziale del sistema di navigazione satellitare. Questa rete lunare consentirà comunicazioni in tempo reale tra la Terra e le missioni umane o robotiche sulla superficie della Luna, garantendo connettività continua e una navigazione precisa per rover e astronauti.

    Lo spazio per esplorare

    Le competenze di Thales Alenia Space in materia di esplorazione spaziale, sistemi di trasporto e infrastrutture orbitali sono riconosciute a livello mondiale. In effetti, le nostre tecnologie sono integrate a bordo di missioni internazionali iconiche partite alla scoperta del sistema solare. Sapevate che la sonda Huygens, che si è posata su una luna di Saturno nel 2005 e di cui abbiamo celebrato il ventesimo anniversario quest'anno, è stata realizzata dalla nostra azienda? All'epoca si trattava di un'impresa senza precedenti per l'Europa.


    Oggi siamo ben posizionati per rispondere alle esigenze future in materia di esplorazione lunare e marziana a fianco delle agenzie spaziali e dei nostri partner in Europa, negli Stati Uniti e nel mondo intero.

    Un patrimonio tecnologico ineguagliato, una leadership mondiale in materia di moduli pressurizzati

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    Cupola © ESA / NASA

    Lo sapevate? Thales Alenia Space ha realizzato quasi la metà del volume pressurizzato della Stazione spaziale internazionale, compresa l'emblematica Cupola, un modulo di osservazione che offre una vista a 360° sulla Terra, o la struttura del laboratorio Columbus. L'azienda ha fornito inoltre tutti i moduli cargo pressurizzati di Cygnus. Due volte l'anno, questi moduli di rifornimento trasportano cibo, acqua, pezzi di ricambio, ossigeno ed esperimenti scientifici ai vari equipaggi a bordo della Stazione spaziale internazionale. Grazie a questo know-how unico, Thales Alenia Space si è aggiudicata diversi contratti per la realizzazione di altri moduli pressurizzati in orbita bassa, in particolare per l'esplorazione lunare. La società sarà anche presente sulla Luna, grazie al modulo di discesa lunare Argonaut, che trasporterà carichi sul suolo selenico, e al modulo Multi-Purpose Habitat, il primo avamposto permanente sulla superficie lunare, che consentirà agli astronauti di vivere e lavorare in sicurezza in un ambiente confortevole. Thales Alenia Space è inoltre responsabile della realizzazione di quattro satelliti di navigazione in orbita attorno alla Luna, nell'ambito del programma Moonlight. I nostri team lavorano in parallelo sui primi tre moduli della futura stazione spaziale commerciale di Axiom Space.

    Alla scoperta del sistema solare

    Dal Sole a Saturno, da Mercurio a Venere, da Marte a Giove, le nostre soluzioni sono state protagoniste di tutte le odissee spaziali, per cercare di carpire i segreti più nascosti dell'universo... alimentando la ricerca scientifica per decenni. La nostra azienda è anche partita alla scoperta di asteroidi e di comete...


    L'elenco di queste missioni eccezionali sarebbe troppo lungo, quindi abbiamo deciso di mettere in risalto alcuni grandi programmi, come ExoMars per l'esplorazione di Marte, la missione scientifica Euclid che studia la materia e l'energia oscure e Envision per l'esplorazione di Venere.

    "Is there life on Mars?"

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    ExoMars © Thales Alenia Space

    Nel 2024 Thales Alenia Space ha siglato un contratto con l'ESA per il proseguimento della missione ExoMars 2028. Mentre l'orbiter TGO (Trace Gas Orbiter) gravita da qualche anno nell'atmosfera del Pianeta rosso, questa seconda missione analizzerà il suolo marziano alla ricerca di tracce di vita, cercando di rispondere a domande che da tempo affascinano l’umanità. La missione comprende un modulo di trasferimento, un modulo di discesa e una piattaforma di atterraggio contenente il rover "Rosalind Franklin". Uno degli obiettivi della missione è la ricerca di contaminanti organici nel sottosuolo, viventi o fossili, che costituirebbero la prova della vita esistente o passata sul Pianeta rosso. Thales Alenia Space è il prime contractor industriale del programma nella sua globalità.

    Eccezionali missioni scientifiche

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    Euclid © Thales Alenia Space & © ESA

    Esaminando miliardi di galassie su una scala temporale di oltre 10 miliardi di anni luce, più di un terzo della volta celeste, il telescopio Euclid solleverà il velo sui misteri del cosmo. Lanciata con successo nel 2023, questa missione scientifica studia l'energia oscura e la materia oscura per comprendere meglio l'origine dell'espansione dell'Universo e le ragioni della sua accelerazione. Realizzata da Thales Alenia Space in qualità di prime contractor per conto dell'ESA, la missione Euclid ambisce ad approfondire le nostre conoscenze su oltre un terzo della volta celeste.

    Più recentemente, Thales Alenia Space ha firmato un contratto con l'Agenzia spaziale europea per la costruzione del satellite EnVision, che svelerà i più profondi misteri di Venere. La missione EnVision offrirà una visione globale del pianeta, dal suo nucleo interno fino all'alta atmosfera, per determinare come e perché Venere e la Terra abbiano avuto evoluzioni così diverse.

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    Envision © Thales Alenia Space/ Briot

    On-Orbit Servicing: la robotica spaziale per l'estensione della vita operativa dei satelliti

    Thales Alenia Space sviluppa una nuova soluzione che farà parlare molto di sé nei prossimi anni. Si tratta di veicoli destinati all'On-Orbit Servicing (OOS). Questi sofisticati veicoli potranno svolgere azioni robotiche e di rendez-vous nello spazio e saranno in grado di eseguire direttamente nello spazio un'ampia gamma di operazioni automatizzate, tra cui la riparazione, la manutenzione, il rifornimento di carburante, la verifica o la deorbitazione dei detriti spaziali. L'obiettivo consiste nel prolungare la vita operativa dei satelliti in orbita per limitare la propagazione dei detriti spaziali. Si tratta di una procedura dirompente a favore di uno spazio sostenibile ed ecoresponsabile.

    Volete saperne di più sulle nostre attività? I nostri esperti vi aspettano al padiglione Thales.