Le immagini dei satelliti di Thales Alenia Space fanno da sfondo alla cerimonia
Il ruolo chiave svolto dai satelliti in materia di osservazione della Terra e gli effetti del cambiamento climatico sul nostro pianeta sono stati messi in risalto il 17 maggio, in occasione della cerimonia dei Prix Bulles Cardin intorno al tema "Ocean & Space for Our Planet", evento in cui confluiscono innovazione, ecologia e alta moda. La casa di moda Pierre Cardin e Thales Alenia Space, mossi da una convinzione condivisa, hanno sottolineato la necessità di una presa di coscienza collettiva sull'emergenza climatica.
L'evento non si limita a dare risalto alle iniziative esistenti, ma mira a favorire la convergenza tra vari settori, dallo spazio all'oceanografia e alla moda, passando per l'architettura e la tutela dell'ambiente.
L'osservazione della Terra come fonte di ispirazione
Per una migliore comprensione degli oceani
© Thales Alenia Space
L'edizione 2024 della cerimonia Prix Bulles Cardin ha portato alla ribalta il ruolo dei satelliti sviluppati da Thales Alenia Space, alcuni dei quali sono stati assemblati a pochi chilometri di distanza, nello stabilimento industriale di Cannes. È il caso di SWOT, un satellite rivoluzionario destinato allo studio della topografia degli oceani e delle acque di superficie continentali.
SWOT © Thales Alenia Space/Imag[IN]
Avviata per iniziativa congiunta dell'agenzia spaziale francese CNES e della NASA, la missione SWOT misurerà l'innalzamento del livello dell'acqua su quasi tutta la superficie del pianeta e fornirà uno degli studi più completi mai realizzati in materia. È da notare che, in base alle stime, gli oceani assorbono circa un terzo del diossido di carbonio emesso ogni anno a causa delle attività umane. La conoscenza delle interazioni tra l'oceano e l'atmosfera è fondamentale. Questo satellite eccezionale permetterà di analizzare il 90% degli oceani, mari, laghi e bacini idrici del pianeta. SWOT rappresenta una novità assoluta in materia di impatto ambientale dei satelliti, in quanto è dotato di un sistema di rientro atmosferico controllato nell'atmosfera che eviterà la creazione di detriti a fine servizio.
Questa missione illustra l'impegno di Thales Alenia Space per migliorare la comprensione del cambiamento climatico apportando alla comunità scientifica dati oceanografici e idrologici inediti.
I satelliti Sentinel del programma Copernicus: il non plus ultra in materia di monitoraggio ambientale
Copernicus © Thales Alenia Space
Sullo sfondo, la proiezione di immagini acquisite dai satelliti Sentinel del programma europeo Copernicus ha permesso di mettere in evidenza vari fenomeni, dallo scioglimento dei ghiacci in Alaska alla deforestazione e all'innalzamento del livello del mare alle Maldive. Giorno dopo giorno, le immagini raccolte dai satelliti Sentinel forniscono preziose informazioni alla comunità scientifica e agli organismi di soccorso in caso di catastrofi naturali, permettendo al contempo di valutare l'impatto delle iniziative attuate nei vari paesi per limitare il riscaldamento climatico.
"Fly me to the moon"
Lunar Gateway © Thales Alenia Space
Oltre 50 anni dopo l’ultima missione del programma Apollo, tutti gli sguardi sono di nuovo, e più che mai, rivolti verso la Luna. Grazie a dimostrazioni di realtà virtuale relative a Lunar Gateway, futura stazione spaziale cislunare, gli invitati del Prix Bulles Cardin hanno avuto la possibilità di immergersi nella vita quotidiana degli astronauti che soggiorneranno negli anni a venire a bordo di questa stazione in orbita intorno alla Luna per missioni di lunga durata.
Lunar Gateway Virtual Reality demonstration © Thales Alenia Space
"Satellite Dress": il connubio dello spazio e della moda
© Pierre Cardin
Thales Alenia Space ha fornito a Northrop Grumman tutti i moduli cargo pressurizzati per le navette Cygnus che trasportano forniture alla Stazione spaziale internazionale (ISS) due volte l'anno: cibo, acqua, carburante, esperimenti scientifici, attrezzi, oggetti personali e altro ancora. Questi moduli sono dotati di rivestimenti isolanti per la protezione dagli sbalzi di temperatura estremi dello spazio, fonte di ispirazione per la casa di moda Pierre Cardin, che ha confezionato a partire da ritagli di isolanti termici uno splendido abito "cosmico", esposto con il nome "Satellite Dress". L'abito, che incarna la fusione tra la moda e la tecnologia spaziale, illustra la capacità dell'innovazione tecnica di offrire apporti ad altri settori creativi.
Il riconoscimento Prix Bulles Cardin
© Thales Alenia Space
Il Prix Bulles Cardin, inaugurato nel 2022 in occasione del 75o festival del cinema di Cannes, rappresenta l'eredità di Pierre Cardin in materia di sviluppo sostenibile. Il premio, il cui nome deriva dal Palais Bulles, simbolo di sostenibilità futuristica, è una testimonianza dell'impegno della casa di moda Cardin per un futuro ecologico. Inizialmente incentrato sulla moda, il riconoscimento si è diversificato per ricompensare varie iniziative ecologiche. La casa di moda intensifica l'integrazione di prassi sostenibili, utilizzando tessuti riciclati e adottando un approccio innovativo per i suoi modelli produttivi.
Pierre Cardin si è distinto negli anni '60 per la moda "Space age", e oggi il suo erede, Rodrigo Cardin, non parla più di futurismo, ma di un futuro "realistico".
Questo futuro è purtroppo minacciato dal riscaldamento climatico. Quindi ora la casa di moda Cardin fa una scelta rivoluzionaria, ispirandosi all'esplorazione spaziale e oceanica con il "new space" e la "blue economy". Per Rodrigo Cardin, oltre ad essere fonte di ispirazione, queste "nuove frontiere" devono sfociare in uno sviluppo economico virtuoso e rispettoso del pianeta. "La moda e il design sono linguaggi universali che devono in primo luogo essere "portatori di senso e di una nuova filosofia, quella dello sviluppo sostenibile", ricorda Rodrigo Cardin.
Invitando Thales Alenia Space a partecipare al Prix Bulles Cardin, il direttore artistico e CEO desidera mettere in risalto un'idea centrale nel processo creativo della casa di moda Cardin: "la tecnologia, la scienza e i progressi effettuati nel settore spaziale sono una fonte d'ispirazione e di bellezza, quindi di senso e di emozioni". È proprio questa emozione, questo linguaggio estetico, che crea un legame tra gli esseri umani facendo nascere in loro una nuova speranza per il futuro del pianeta. Grazie alle numerose ricerche relative all'oceanografia e all'idrologia, i ricercatori constatano e confermano ad ogni scoperta che il destino del nostro pianeta azzurro dipende da questa stretta relazione di causa ed effetto tra lo spazio che lo circonda e gli oceani che lo regolano...
"Ocean & Space 4 our planet" 2024 ha dimostrato in questa seconda edizione che l'arte, la moda e le creazioni di Pierre Cardin, associate ai progressi tecnologici relativi a vari campi spaziali, come la scienza, l'esplorazione, lo studio degli abissi oceanici, possono essere portatrici di un futuro virtuoso e più sostenibile.