Un satellite "danzante", parte integrante di una futura costellazione ad alte prestazioni e tempi di rivisita ridotti
Il primo satellite della costellazione sudcoreana “425 Project” è stato lanciato con successo a bordo di un razzo Falcon 9 di SpaceX da Cape Canaveral, in Florida.
© SpaceX
Il contributo di Thales Alenia Space a questo programma, sviluppato in cooperazione con Korean Aerospace Industries (KAI) e Hanwa Systems Corporation (HSC), per l'Agenzia coreana per la difesa e lo sviluppo (ADD) come prime developer, va ben oltre il supporto ingegneristico fornito durante le fasi critiche dei progetti del Sistema end-to-end e del Sistema del satellite.
Il nostro contributo si estende anche alla fornitura del Radar ad Apertura Sintetica (SAR) dotato di un'innovativa antenna, comprendente di un grande un riflettore con 24 petali che si dispiegano in orbita e un phased array a doppia polarizzazione.
Un ulteriore contributo significativo della nostra azienda riguarda il sistema di acquisizione, stoccaggio e ritrasmissione dei dati verso il segmento di terra. Queste tecnologie di punta supportano capacità di osservazione ad alte prestazioni, essenziali per il successo del programma. Inoltre, Thales Alenia Space ha sviluppato vari sottosistemi della piattaforma essenziali per le funzionalità del satellite, tra cui l'avionica, la propulsione, il controllo termico, la telemetria e la trasmissione dei comandi.
Questo satellite, il primo di una serie di quattro, promette prestazioni e agilità straordinari, garantendo bassi tempi di rivisita e una capacità operativa in qualsiasi condizione meteorologica. Questo satellite "danzante", in grado di muoversi intorno a tre assi, dispone di un innovativo sistema di controllo giroscopico che gli conferisce una manovrabilità unica in orbita.
© Thales Alenia Space
“Sono lieto del lancio riuscito del primo satellite della costellazione coreana “425 Project”, che conferma la comprovata esperienza di Thales Alenia Space nella progettazione, nello sviluppo e nella realizzazione di satelliti di osservazione della Terra.”, ha affermato Massimo Comparini, Deputy CEO e Senior Executive Vice President, Observation, Exploration and Navigation di Thales Alenia Space. “Mentre celebriamo il successo del lancio inaugurale, rimaniamo focalizzati sulle tappe importanti del programma previste per i prossimi mesi, iniziando dalla meticolosa calibrazione e accettazione in orbita del primo satellite, passando poi al lancio molto atteso del secondo e al completamento di test rigorosi per il terzo e il quarto satellite. Ciascun passo avanti segna i nostri progressi e al contempo dimostra il costante impegno per l'eccellenza e la volontà di sfruttare l'illimitato potenziale che ci aspetta.”
La partecipazione di Thales Alenia Space al "425 Project" consolida la sua fruttuosa collaborazione con la Corea del Sud in ambito spaziale, già avviata nell’ambito del progetto di osservazione KOMPSAT-5, della famiglia di satelliti di telecomunicazioni Koreasat, GEO-KOMPSAT-2, e del sistema di navigazione satellitare KASS, entrato in servizio di recente dopo la certificazione da parte delle autorità nazionali.