News

Incontro con Faye Winters

Engineering Manager nel Regno Unito
TALENTI

Incontro con Faye Winters

Engineering Manager nel Regno Unito

    Potrebbe descriverci la sua attività?

    Sono Engineering Manager delle attrezzature elettriche di supporto a terra, o EGSE (Electrical Ground Support Equipment), nel Regno Unito. Queste attrezzature servono a controllare, testare e convalidare uno strumento, un carico utile o un satellite prima del lancio. Acquistiamo, specifichiamo, integriamo e gestiamo gli EGSE per quasi tutte le missioni scientifiche attualmente in corso in Thales Alenia Space UK, tra cui MicroCarb, FLEX, PLATO e CO2M. Il mio team e io interveniamo a tutti gli stadi dei progetti, dalle gare di appalto fino al decollo del lanciatore. MicroCarb misurerà le fonti e i serbatoi di CO2, il principale gas a effetto serra all’origine del riscaldamento climatico, mentre PLATO è una missione al tempo stesso di studio scientifico e di esplorazione spaziale per il rilevamento e l’osservazione degli esopianeti. Infine, CO2M è una missione di osservazione della Terra del programma Copernicus, assolutamente essenziale per misurare nell’atmosfera la concentrazione di CO2 prodotta dall’attività umana.

    Attualmente coordino il processo di consegna e integrazione degli EGSE per la missione FLEX del programma Living Planet dell’Agenzia spaziale europea (ESA). Questa missione permetterà di comprendere meglio la circolazione del carbonio tra le piante e l’atmosfera e gli effetti della fotosintesi sui cicli del carbonio e dell’acqua. Trovo estremamente motivante contribuire a missioni scientifiche di questo rilievo, che ci consentiranno di apportare cambiamenti concreti alla tutela dell’ambiente e della vita sulla Terra.

    Di cosa è più orgogliosa nella sua attività quotidiana?

    Faye Winters

    © Thales Alenia Space

    Sono molto orgogliosa dell’agilità dimostrata ogni giorno dal mio team. Grazie alla molteplicità di sottosistemi che gli EGSE supportano e alle diverse fasi di progetto su cui lavoriamo in parallelo, ogni giornata è unica! I membri del team danno sempre prova di una grande reattività e capacità di adattamento all’evoluzione delle esigenze. Questo lavoro collettivo e la cultura che abbiamo instaurato sono per me fonte di grande soddisfazione. La fase di assemblaggio, integrazione e test (AIT) di FLEX è in corso nel Regno Unito e il mio team sarà sempre presente per assicurare il supporto e la gestione degli EGSE durante l’intero ciclo del progetto, fino al lancio.

    Quale evento ha apprezzato di più nella sua carriera?

    Ho avuto la fortuna di partecipare per due mesi alla campagna di lancio di LISA Pathfinder nel 2015, a Kourou, nella Guyana francese. Questa missione scientifica aveva l’obiettivo di testare la tecnologia necessaria nello spazio per rilevare le onde gravitazionali a bassa frequenza, predette da Albert Einstein nell'ambito della teoria della relatività generale. Ero responsabile dell’installazione degli EGSE nel corso delle fasi di preparazione e nel bunker della rampa di lancio. Dovevo essere disponibile in permanenza per risolvere tutti i problemi che avrebbero potuto sorgere con queste attrezzature fino al momento del decollo. Ho perfino potuto scrivere il mio nome sull’ogiva del carico utile! Quindi assistere alla partenza per lo spazio della missione che aveva richiesto una tale mole di lavoro è stata per me un’esperienza molto emozionante!

    In tre parole, quali sono le qualità necessarie per il suo lavoro?

    Agilità, creatività e comunicazione.