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Incontro con Hélène Gachon

Esperta in processori digitali per i satelliti di telecomunicazioni
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Incontro con Hélène Gachon

Esperta in processori digitali per i satelliti di telecomunicazioni

    Può parlarci del suo percorso professionale?

    Appassionata di pattinaggio artistico, ho inizialmente scelto un percorso scolastico in classe sportiva che mi ha portato ad apprezzare la diversità culturale e soprattutto ha fatto nascere in me la voglia di raccogliere delle sfide. In seguito però ho scelto senza esitazioni gli studi di ingegneria. In modo più convenzionale, ho seguito i corsi preparatori per poi entrare in una scuola di ingegneria. Mi sono laureata all’INPG di Grenoble, specializzandomi nel trattamento dei segnali.

    Nel 1994, ho trovato uno stage come ingegnera nel sito di Thales Alenia Space (all’epoca Alcatel Espace) a Tolosa. E sono lì da quasi 30 anni. All’inizio, mi sono occupata del settore dell’osservazione radar. Sono stata rapidamente assegnata a missioni nel campo delle telecomunicazioni. Di programma in programma, mi è capitato di lavorare su una tecnologia di avanguardia, integrata a bordo dei carichi utili dei satelliti di telecomunicazioni geostazionari. Si tratta di un processore digitale trasparente (Digital Transparent Processor, DTP), che ha realmente rivoluzionato i nostri carichi utili apportando una flessibilità sempre maggiore agli operatori di telecomunicazioni via satellite.

    Dopo essere stata responsabile tecnica di un primo equipaggiamento, mi è stata affidata la responsabilità della creazione della linea di prodotti DTP. Le mie attività consistevano nel definire la roadmap, ricercare le tecnologie necessarie all’elaborazione del processore digitale, poi nell'accompagnare tutte le fasi fino alla consegna e alla messa in servizio. Dal 2016, sono esperta tecnica in materia di processori digitali trasparenti.

    Questa tecnologia è presente a bordo dei più grandi satelliti di telecomunicazioni, tra cui SES-17, EUTELSAT KONNECT VHTS o Amazonas Nexus, lanciato all’inizio dell’anno. La quinta generazione di processori digitali è operativa in orbita dalla metà del 2022. Lavoriamo attualmente sulla sesta generazione che prenderà posto a bordo dei carichi utili dei satelliti Space INSPIRE. Nel 2022, la nostra impresa ha riscosso un grande successo nel mercato geostazionario, aggiudicandosi la direzione dei lavori di 6 satelliti tra i 10 assegnati con gara di appalto; 5 saranno satelliti basati sulla nostra soluzione Space INSPIRE. Questa soluzione ha convinto i maggiori operatori, tra cui SES, Intelsat, Arabsat o Eutelsat.

    Cosa la rende più orgogliosa nel suo lavoro?

    Hélène Gachon

    © Thales Alenia Space

    Sono stata molto orgogliosa quando il nostro primo processore digitale è stato messo in orbita per la prima volta a bordo di un satellite di telecomunicazioni per la difesa, negli anni 2000. All’inizio, erano poche le persone che credevano davvero in questa tecnologia. Fortunatamente i primi commenti dei clienti sono stati estremamente positivi. Oggi la soluzione è diventata uno standard nel settore delle telecomunicazioni. Il DTP permette di adeguare la capacità a bordo all’esatto fabbisogno di connettività necessario alla missione e anche di adattarsi alle evoluzioni del mercato nel corso della vita del satellite. Ciascuna generazione ha permesso di ridurre drasticamente il costo del Gbit al secondo. Nel giro di 20 anni la capacità del DTP è stata moltiplicata per 1000.

    Occorre sottolineare che, da oltre 10 anni, le linee di prodotto “telecom” di Thales Alenia Space si sono fortemente evolute. Disponiamo di due famiglie di satelliti, Spacebus NEO e Space INSPIRE, dotate di piattaforme a propulsione elettrica. L’utilizzo di piattaforme 100% elettriche ha permesso di aumentare la capacità di trasporto dei carichi utili, che sono sempre più capacitivi e sofisticati. In parallelo, la tecnologia DTP si è dotata di una maggiore potenza.

    Image of Space Inspire Paysage

    Space INSPIRE © Thales Alenia Space

    I nostri team di ingegneri progettano e realizzano, insieme ai nostri partner, satelliti sempre più capacitivi e flessibili. Aspettiamo tutti con impazienza e interesse il lancio del primo satellite basato sulla piattaforma di medie dimensioni Space INSPIRE. Questa soluzione presenta il vantaggio di essere digitale, estremamente flessibile e soprattutto riconfigurabile in orbita, anche per quanto riguarda le aree di copertura. La tecnologia digitale e la flessibilità permettono agli operatori di assegnare capacità ovunque, in qualsiasi momento, in qualsiasi banda di frequenza. Space INSPIRE avrà a bordo numerose nuove tecnologie, tra cui generatori solari flessibili, antenne attive e, naturalmente, il famoso processore digitale di sesta generazione.

    Può citare un evento significativo della sua carriera?

    EUTELSAT KONNECT VHTS © Thales Alenia Space/Imag[IN]

    Ne citerò alcuni. Ho menzionato in precedenza il volo del primo DTP a bordo di un satellite di difesa. Questo momento è stato determinante per i nostri team, perché ha segnato l'inizio dell'avventura. La messa in servizio del satellite SES-17 rappresenta ai miei occhi il secondo momento chiave: questo satellite segna l'emergenza dei carichi utili flessibili. È stato progettato per fornire servizi di connettività mobili ai clienti di SES, ovunque si trovino: a terra, in mare o nel cielo. L'area di copertura del satellite è molto vasta, poiché comprende l'intero continente americano dal nord al sud, oltre all'oceano Atlantico e ai Caraibi. Si tratta del primo satellite che integra il nostro processore digitale di quinta generazione (DTP5G). Un altro lancio che mi ha particolarmente colpita è quello di EUTELSAT KONNECT VHTS. Si tratta del satellite di telecomunicazioni più grande e più potente mai costruito ad oggi in Europa. I nostri team possono essere orgogliosi di avere partecipato a questo programma, che contribuirà alla riduzione del divario digitale in Europa, fornendo una connessione a Internet ad altissima prestazione nelle zone bianche. Questo satellite, destinato a porre fine all'isolamento digitale per tutti i cittadini europei, integra, a sua volta, il DTP5G.

    Quali sono le qualità necessarie nel suo mestiere?

    Lo spirito di squadra, la tenacia, la curiosità e la mentalità aperta. Dico sempre che quando si è affiancati dalle persone giuste, con una certa dose di perseveranza e cercando di anticipare le necessità future, "l'impossibile diventa possibile"!