Queste 2 nuove forme di Realtà sono arrivate nella nostra vita quotidiana senza che ce ne accorgessimo. Perché queste nuove tecnologie hanno fatto parlare tanto su Internet? Confidenziali ieri, inevitabili oggi, la Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata [a volte abbreviate in VR e AR dall'inglese] sono onnipresenti. Queste 2 nuove protagoniste della trasformazione digitale della società hanno invaso anche l'industria. Il settore spaziale, spesso all'avanguardia delle tecnologie, non poteva certo mancarle...
Virtuale o Aumentata: qual è la differenza?

Teoricamente la Realtà Virtuale permette di trasportare un utente in un mondo immaginario, modellizzato in 3 dimensioni. Munito di una specifica cuffia, ha la possibilità di interagire con il suo nuovo ambiente. Può ad esempio afferrare un oggetto, girargli intorno... Questa immersione virtuale in un universo estremamente realistico può essere completata dall'uso di una tecnologia detta di spazializzazione sonora. Così come può muoversi in un nuovo ambiente, l'utente può anche provare tutte le sensazioni sonore che lo circondano: una realtà virtuale più reale del mondo reale.

E la Realtà Aumentata? È un mix complesso tra Realtà Virtuale e mondo reale, ossia delle informazioni in 2D o 3D (immagini, dati cifrati, schemi...) che si combinano con le immagini del mondo reale. L'utente può allora interagire con queste informazioni grazie a specifici apparecchi come le cuffie, gli occhiali, i tablet o gli smartphone. In altre parole, la realtà percepita dall'utente corrisponde ad elementi virtuali che si sovrappongono alla sua visione del mondo reale. Questa tecnologia è estremamente apprezzata in vari settori di attività, in quanto gli occhiali a Realtà Aumentata sono molto facili da trasportare e permettono quindi agli utenti, in ambiente industriale ed ospedaliero in particolare, di essere perfettamente autonomi senza aver bisogno di spostarsi.
2 nuove Realtà nelle camere pulite di Thales Alenia Space :

Automobile, aviazione, ospedali... La Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata fanno ora parte integrante dei processi di produzione e di formazione delle grandi aziende. Nel settore spaziale si assiste dal 2015 ad una moltiplicazione dei progetti applicativi legati all'uso di queste 2 nuove tecnologie. Per quanto riguarda Thales Alenia Space, ad esempio, la realtà aumentata e/o virtuale viene utilizzata nella maggior parte degli stabilimenti, soprattutto in Belgio, Spagna, Francia e Italia.
Realizzazione concrete, ampie possibilità

La realizzazione di un satellite richiede un'enorme quantità di informazioni, procedure rigorose e una perfetta tracciabilità. Per gli operatori la disponibilità e la trasmissione delle informazioni non devono essere un ostacolo alla realizzazione della loro missione. In passato un operatore dedicava circa il 50% del suo tempo ad effettuare la tracciabilità delle mansioni da compiere e a spostarsi per cercare le informazioni. La Realtà Aumentata si è imposta rapidamente in quanto mezzo ideale di trasmissione delle informazioni, in quanto poteva ricevere le informazioni provenienti dagli uffici di progettazione e renderle direttamente visibili per gli operatori in sala di integrazione. Grazie ad occhiali o ad un tablet, l'operatore vede l'immagine virtuale dell'equipaggiamento nel luogo preciso in cui verrà assemblato. Tutte le informazioni necessarie per l'intervento sono concentrate su una stessa interfaccia. Riducendo i tempi di spostamento degli operatori all'interno della camera pulita, eliminando le operazioni ripetitive senza valore aggiunto, la Realtà Aumentata contribuisce sicuramente a ridurre il tempo di produzione di un satellite.

La Realtà Virtuale è stata invece utilizzata in parecchi siti industriali di Thales Alenia Space nell'ambito dell'allestimento degli spazi destinati all'Assemblaggio, all'Integrazione e ai test effettuati sui satelliti. Ha permesso ad esempio di visualizzare in modo immersivo le dimensioni della piattaforma stratosferica autonoma multimissione StratobusTM . Nelle camere pulite romane di Thales Alenia Space, il suo utilizzo ha permesso inoltre di trovare la migliore configurazione possibile per l'assemblaggio e l'integrazione degli ultimi 8 satelliti O3b. Ovviamente, uno dei principali vantaggi della Realtà Virtuale è quello di poter risolvere rapidamente tutte le problematiche inerenti l'accessibilità degli equipaggiamenti sui quali gli operatori dovranno intervenire. Nella stessa ottica, la Realtà Virtuale è stata integrata nella procedura di montaggio di equipaggiamenti sul payload del satellite SES-17.
Le innovazioni a tutto campo presso Thales Alenia Space :

La Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata fanno parte integrante di un'impostazione strategica globale incentrata sull'innovazione: la fabbrica del futuro. Nel campo altamente competitivo dei satelliti di telecomunicazioni, è oggi essenziale produrre "di più", "più in fretta" e "in modo più economico". Le nuove tecnologie sono una leva indispensabile per poter costruire un maggior numero di satelliti in un ambiente industriale in rapida evoluzione. Il concetto "Fabbrica del futuro" mira ad introdurre tecnologie di produzione innovative e competitive in quanto parte integrante della trasformazione digitale delle aziende. Produzione additiva, robot, cobot, fabbrica del futuro 4.0, "doppia realtà" virtuale e aumentata, ecc. La parola "innovazione", spesso abusata, ha assunto nuove dimensioni presso Thales Alenia Space.
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First 3 photos: © iStock photos
Photos in Thales Alenia Space's clean rooms: © Thales Alenia Space
Last artistic view: ©Thales Alenia Space/Briot/Creative Spirit