Cos’hanno in comune Sentinel -1B e -3B? In realtà ci sono molti elementi che accomunano questi 2 satelliti... Innanzitutto, fanno parte integrante del programma Copernicus, finanziato dall'Unione Europea e destinato alla sorveglianza dell'ambiente del nostro pianeta. Si tratta di satelliti di Osservazione della Terra, dotati in particolare di capacità radar (su Sentinel-3B vengono imbarcati anche strumenti ottici). Fanno parte entrambi di una famiglia di quattro satelliti gemelli. Ci saranno infatti 4 satelliti per la missione Sentinel-1 (-1A e -1B sono stati lanciati rispettivamente il 3 aprile 2014 e il 25 aprile 2016). Idem per la missione Sentinel -3, che comprende 4 satelliti in tutto (-3A e -3B sono stati lanciati rispettivamente il 16 febbraio 2016 e il 25 aprile 2018). Realizzati da Thales Alenia Space come prime contractor per conto dell'ESA, Sentinel-1B e -3B, per una felice coincidenza del calendario gregoriano, sono stati lanciati lo stesso giorno, un 25 aprile, ma a 2 anni di distanza.
Sentinel-1B: produzione di immagini con qualsiasi condizione meteorologica
Elementi portanti del programma Copernicus, i satelliti Sentinel-1 sono destinati a fornire immagini di giorno e di notte, con qualunque condizione meteorologica o copertura nuvolosa. Hanno effettuato diverse missioni per il monitoraggio dell'evoluzione delle banchise e dell'ambiente artico, le frane, la cartografia delle foreste, la sorveglianza dei suoli e delle risorse idriche. I satelliti sono stati inoltre utilizzati varie volte in situazioni di emergenza. Ogni satellite trasporta un payload costituito dal radar ad apertura sintetica (SAR) operante in banda C, che fornisce vedute con una risoluzione fino a 5 metri. In condizioni operative, il fatto di poter contare su 2 satelliti in orbita permette di migliorare la copertura e la frequenza delle osservazioni della missione Sentinel-1, in modo da soddisfare i bisogni degli utenti. I satelliti -1A e -1B verranno completati da 2 futuri satelliti in orbita: Sentinel-1C e -1D.
Sentinel-3B: sorveglianza degli oceani e delle terre
Come Sentinel-3A, Sentinel-3B svolge una doppia missione, marittima e terrestre, coprendo i settori dell'oceanografia, dell'idrologia continentale e della sorveglianza della vegetazione sulle terre emerse.
In materia di oceanografia operativa, Sentinel-3B svolge in particolare una missione di topografia di superficie, che consiste nel misurare in modo preciso l'altezza dei mari, le altezze significative delle onde e la velocità del vento sopra gli oceani. Misura inoltre la temperatura e il colore dell'acqua degli oceani, laghi e fiumi. I dati raccolti contribuiscono al miglioramento delle previsioni oceanografiche ed atmosferiche.
Queste informazioni permettono in particolare di avere una migliore conoscenza dello stato di salute dell'oceano, di gestire meglio le risorse alieutiche, di sorvegliare con precisione i cambiamenti di livello del mare nonché la riduzione della banchisa artica, degli elementi molto importanti per il monitoraggio del cambiamento climatico.
Sentinel-3: al servizio dell'agricoltura
La gestione dei servizi inerenti all'utilizzo dei dati dei satelliti Sentinel-3 beneficiano anche all'agricoltura. Il fatto di poter usufruire di dati precisi e aggiornati offre una soluzione ideale agli agricoltori per la sorveglianza e l'evoluzione del raccolto. Uno degli esempi citati regolarmente dall'Agenzia Spaziale Europea riguarda un consorzio di 25 produttori-orticoltori in Olanda, che hanno utilizzato i dati forniti da Sentinel-3° e -3B per ottimizzare la crescita della loro azienda agricola e sorvegliare lo "stato di salute" delle coltivazioni.
Oltre a quel che viene effettuato su grande scala per la sorveglianza degli oceani, i satelliti Sentinel-3 misurano l'altezza dei corsi d'acqua ma anche la qualità dell'acqua (per rilevare le fonti di inquinamento o di contaminazione batteriologica).
Copernicus e la danza dei Sentinel
I "Sentinel", sviluppati per l'ESA nell'ambito del programma Copernicus dell'Unione Europea, sono una componente essenziale in materia di sorveglianza ambientale in Europa. La famiglia dei "Sentinel" è composta oggi da sei serie di satelliti o strumenti: Sentinel-1 garantisce la continuità dei dati radar di ERS e di Envisat mentre Sentinel-2 e -3 sono dedicati alla sorveglianza delle terre e degli oceani. Gli strumenti Sentinel-4 e -5 sono destinati a missioni di meteorologia e di climatologia. Sentinel-6 garantisce la continuità operativa delle missioni altimetriche di Jason. Nell'ambito di Copernicus, Thales Alenia Space è prime contractor per le famiglie di satelliti Sentinel-1 e -3 (4 satelliti per ogni missione), è responsabile del segmento di terra immagine di Sentinel-2, contribuisce alla realizzazione delle spettrometro di imaging a bordo di Sentinel-5P e fornisce l'altimetro radar Poseidon-4 della missione Sentinel-6.
Il programma Copernicus Expansion
Thales Alenia Space è anche a bordo di 5 delle 6 nuove missioni Copernicus Expansion, dirigerà 3 missioni in quanto prime contractor (CIMR, ROSE-L e CHIME) e fornirà i payload per 2 missioni supplementari (CO2M et CRISTAL). Questi nuovi satelliti verranno utilizzati per misurare le emissioni atmosferiche di diossido di carbonio prodotte dall'attività umana, controllare lo spessore della banchisa e della neve che la ricopre, sostenere nuovi servizi ottimizzati di gestione sostenibile dell'agricoltura e della biodiversità, osservare la temperatura e la salinità della superficie del mare nonché la densità della banchisa, rinforzare i servizi di sorveglianza delle terre e di gestione delle emergenze.
Copyrights: ©Thales Alenia Space/Briot - ©Thales Alenia Space/Imag[IN] - ©ESA - © Copernicus