Gli ultimi preparativi al lancio del primo satellite Meteosat di terza generazione (MTG) sono in corso allo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana francese. Dopo il completamento di tutti i test specifici del satellite, è stato caricato il propellente, in preparazione alle operazioni combinate con i co-passeggeri e il lanciatore Ariane 5.

Il primo satellite per immagini Meteosat di terza generazione, MTG-I1, è stato costruito da un consorzio europeo guidato da Thales Alenia Space in qualità di prime contractor. Comprende due imager: l’imager combinato flessibile FCI (Flexible Combined Imager) e l’imager LI (Lightning Imager). L’imager FCI, vero gioiello tecnologico, è in grado di fornire un’immagine completa della Terra in soli 10 minuti, rispetto ai 15 minuti della generazione precedente, e dispone di una modalità veloce per acquisire immagini dell’Europa ogni due minuti e mezzo. Con una risoluzione spaziale da 0,5 a 1 km, il satellite consentirà di migliorare l’affidabilità delle previsioni meteorologiche su una scala temporale che va da alcuni minuti a qualche ora.
L’imager LI, il primo del suo genere in Europa, permette il rilevamento precoce dei temporali e altri fenomeni meteorologici estremi e rafforzerà inoltre la sicurezza dell’aviazione.

Il programma MTG comprende sei satelliti: quattro di imaging e due sonde atmosferiche con immagini attualizzate ogni dieci minuti. Funzioneranno in due flotte di tre satelliti geostazionari, ognuna costituita da due satelliti per immagini e una sonda. Una piattaforma stabilizzata a tre assi permetterà di assicurare una copertura omogenea, dato che questo tipo di sistema mantiene costantemente gli “occhi” fissati sulla Terra.

Una rivoluzione nell’osservazione della Terra

Il primo satellite Meteosat è stato lanciato nel 1977. Questa terza generazione sarà la più avanzata, con una migliore risoluzione delle immagini e l’invio di dati agli utenti quasi in tempo reale per il “nowcasting” di eventi meteorologici in rapido sviluppo.

Il “nowcasting” è una modalità di previsione più accurata, praticamente in tempo reale, degli eventi meteorologici, che permette di anticipare i fenomeni estremi.

Una meteorologia sempre più precisa

I meteorologi si basano da oltre 45 anni sui preziosi dati trasmessi dai satelliti della famiglia Meteosat per elaborare le previsioni del tempo. Fin dall’inizio, Thales Alenia Space ha costruito tutti i satelliti meteorologici europei in orbita geostazionaria in quanto prime contractor.

Il sofisticato imager del satellite MTG-I1, sviluppato da Leonardo in Italia, è costituito da quattro telescopi e sarà in grado di rilevare i lampi da nuvola a nuvola e da nuvola a terra in qualsiasi scenario, sia di notte che di giorno. Questo strumento unico consentirà di approfondire le nostre conoscenze sulla generazione dei fulmini e di avvisare tempestivamente la popolazione a rischio. Migliorerà inoltre le previsioni meteorologiche immediate, la sicurezza del controllo del traffico aereo e la comprensione dei meccanismi del cambiamento climatico.

Le due sonde atmosferiche disporranno di una nuova tecnologia in grado di fornire una cartografia 3D dell’atmosfera. Si tratta di un vero salto tecnologico e di un’anteprima mondiale! Grazie alle sonde, il rilevamento dei fenomeni climatici estremi potrà essere effettuato con mezza giornata di anticipo. Inoltre, abbinando tutte queste capacità, i meteorologi miglioreranno le previsioni del tempo con otto giorni di anticipo. Sarà un grande passo avanti che permetterà di avvertire le popolazioni interessate in caso di emergenza meteo. MTG contribuirà realmente a salvare vite e ad aprire la strada a nuovi tipi di servizi di cui usufruiranno i cittadini europei e africani. Una volta che tutta la flotta MTG sarà in orbita, l’Organizzazione europea per l’esercizio dei satelliti meteorologici (Eumetsat) disporrà dei servizi meteorologici più efficienti del mondo.

Un satellite “angelo custode”

La capacità di prevedere i fenomeni meteorologici estremi, sempre più frequenti e pericolosi a causa del cambiamento climatico, può fare la differenza e salvare vite umane.

Una volta operativo, il sistema MTG genererà un volume di dati 50 volte superiore a quello fornito dal sistema di seconda generazione. Secondo l’Agenzia europea per l’ambiente, i fenomeni meteorologici e legati al clima hanno provocato perdite economiche per un importo di circa 520 miliardi di euro tra il 1980 e il 2020, oltre a 145.000 decessi.

Il cambiamento climatico è più che mai una sfida prioritaria, con l'immissione di enormi quantità di gas a effetto serra, che, sommandosi a quelli già naturalmente presenti nell'atmosfera, provocheranno un aumento delle temperature per diversi secoli.

I satelliti possono sicuramente svolgere un ruolo fondamentale negli sforzi volti a frenare il cambiamento climatico, ma spetta comunque alle autorità e ai cittadini agire per il pianeta.

Per il momento, preparatevi al lancio e rimanete all’ascolto!

Illustrations: © ESA-CNES-Arianespace - © Thales Alenia Space/Imag[IN] - © Thales Alenia Space