3 anni fa, il 14 gennaio 2017, sotto il sole della California, i prima 10 satelliti Iridium® NEXT venivano lanciati con successo dalla base di lancio di Vandenberg. Non lo sapevamo ancora, ma questo lancio sarebbe stato una pietra miliare nella storia delle costellazioni. Annunciava infatti il rinnovo di tutta la costellazione Iridium. Da allora, nell'arco di due anni, sono stati lanciati 75 satelliti Iridium® NEXT, al ritmo sfrenato di 8 lanci: una vera e propria performance industriale. La costellazione, interamente operativa, è entrata in funzione il 5 febbraio 2019.
"Negli ultimi tre anni la costellazione Iridium® NEXT ha dimostrato di essere robusta e affidabile. Ogni satellite raggiunge elevate prestazioni" afferma Matt Desch, CEO presso Iridium. "Tengo a ringraziare Thales Alenia Space, prime contractor del programma, per l'eccellenza del lavoro realizzato nell'ambito di questo programma di estrema complessità industriale".
Il 1° lancio di Iridium NEXT, 3 anni fa
Iridium NEXT: il più sofisticato sistema di telecomunicazioni in orbita
Per coloro che non conoscono ancora questo programma, Iridium® NEXT è una costellazione di satelliti di telecomunicazioni in orbita bassa che comprende 66 satelliti operativi su 6 piani orbitali di 11 satelliti ognuno, interconnessi e gestiti ad un'altitudine di 780 km. La costellazione comprende inoltre 9 satelliti di riserva in orbita e 6 satelliti aggiuntivi a terra. Per dare un'idea delle loro dimensioni, la massa al lancio di ogni satellite era di 850 kg, ossia il peso di una piccola automobile.
Rete mondiale che fornisce una capacità senza pari per comunicazioni in movimento (persone, veicoli, aerei, imbarcazioni), Iridium® NEXT offre, grazie alla sua architettura, una copertura globale che comprende gli oceani e i poli. Questo sistema complesso, riconosciuto per la sua robustezza e sofisticazione, è il solo dispositivo di questo tipo che può funzionare al di sopra dei mari e degli oceani, che coprono il 70% del Pianeta
La sua autonomia rispetto alle infrastrutture a terra, grazie a collegamenti intersatellitari, garantisce telecomunicazioni sicure, protette dai rischi di intrusione e di pirateria. Inoltre, in caso di catastrofi naturali (tifoni, uragani, tsunami) la costellazione può fornire un'assistenza significativa per il mantenimento dei servizi essenziali di telecomunicazione.
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